Sulla ricetta devono essere indicati nome e cognome del paziente o, nei casi in cui è prevista la
riservatezza dei trattamenti, le iniziali o codice alfa numerico o il codice fiscale del paziente.
La ricetta ha validità limitata a 30 giorni.
Il farmacista deve trattenere la ricetta e conservarla per sei mesi (due anni se stupefacenti della
Tabella II, sezioni B e C).